Era una mattina fresca e leggermente nuvolosa quando Francesca entrò nell’aula dell’esame notarile. Il suo cuore batteva forte, le mani erano leggermente sudate e poteva sentire l’adrenalina che le scorreva nelle vene. Aveva passato mesi, se non anni, a prepararsi per questo giorno, ma nonostante tutto, non si sentiva pronta.

Dopo aver aperto il fascicolo dell’esame, le parole iniziarono a danzare davanti ai suoi occhi. Era come se ogni formula, ogni articolo di legge e ogni concetto che aveva studiato si fossero volatilizzati. Pochi minuti erano trascorsi quando, sopraffatta dalle emozioni, si alzò e, con passi pesanti, uscì dall’aula.

Il ritorno a casa fu un calvario. Ogni passo era accompagnato da un crescendo di emozioni: delusione, rabbia, frustrazione. Si sentiva come se avesse fallito non solo se stessa, ma anche tutti coloro che avevano creduto in lei. Tornata a casa, si rifugiò nella sua stanza, cercando di trovare un qualche conforto nelle lacrime che le rigavano il viso.

Ma, come spesso accade nei momenti più bui, una luce apparve all’orizzonte. Mentre scorrere distrattamente il suo feed di Facebook, un post catturò la sua attenzione. Si trattava di un annuncio riguardante il corso Master Eureka. Curiosa e speranzosa di trovare una soluzione, cliccò sul link.

La testimonianza di chi aveva già seguito il corso e i risultati ottenuti erano incredibili. Si raccontava di persone che erano riuscite a sintetizzare migliaia di pagine in pochi fogli e a ricordare informazioni in tempo reale. Francesca pensò: “Se anche solo una parte di ciò che dicono è vero, allora ho una possibilità.”

Decise quindi di iscriversi al corso, determinata a dare una nuova svolta alla sua preparazione. Scoprì errori che commetteva inconsapevolmente e imparò nuove strategie di apprendimento che rivoluzionarono il suo modo di studiare. In sei mesi riuscì a sintetizzare 14.000 atti notarili in soli 40 fogli A4.

Quando si presentò di nuovo all’esame, Francesca era una persona completamente diversa. Non era più la ragazza insicura e spaventata, ma una professionista pronta ad affrontare qualsiasi sfida. Mentre gli altri candidati arrivavano con pesanti borse piene di libri, Francesca aveva con sé solo una sottile cartellina. E quando i risultati dell’esame furono resi noti, il suo nome era lì, tra quelli degli ammessi.

Oggi, Francesca Riboldi è un’orgogliosa notaio, un sogno realizzato grazie alla sua determinazione e al Metodo Eureka.

(Eccoti la sua testimonianza estratta da una diretta sul metodo eureka.)