*INTRODUZIONE:
LEZIONE 1 – BENVENUTI: in questa lezione introduttiva conoscerai il docente e prenderai confidenza con il tuo percorso di apprendimento.
LEZIONE 2 – UN BUON ATTEGGIAMENTO: si dice che chi ben comincia è già sulla buona strada!
LEZIONE 3 – A – C/O – R (non è una parolaccia): in questa lezione capirai quali sono le fasi dell’apprendimento e come migliorarle.
Consiglio: se hai già seguito una presentazione o una diretta video salta pure queste 3 lezioni introduttive.
*1° PARTE DI APPRENDIMENTO RAPIDO:
L’organizzazione mentale riguarda il modo in cui noi processiamo
le informazioni che riceviamo tramite la lettura, l’ascolto o la visione
di un filmato ma non solo. Riguarda anche il modo in cui pensiamo,
prendiamo delle decisioni, organizziamo le idee prima di un discorso in pubblico.
Scopri come semplificarti la vita attraverso la strategia più versatile ed efficace del XXI secolo, le MAPPE MENTALI.
*ORGANIZZAZIONE MENTALE:
DA MENTE LINEARE A MENTE SIMULTANEA
LEZIONE 4 – STILI DI APPRENDIMENTO: cerca di capire gli svantaggi dell’organizzazione lineare e le conseguenze negative di quello che probabilmente stai facendo anche tu.
LEZIONE 5 – MINI MAPPA MENTALE (ESERCIZIO): scopri quanto sia facile per il pensiero seguire una struttura radiante. Ricorda che la mappa mentale su carta è il modo migliore per organizzare le informazioni.
LEZIONE 6 – COME SI COSTRUISCE UNA MAPPA MENTALE (parte 1): prendi un foglio bianco e scopri come usare la creatività, le associazioni e gli errori più comuni in fase di stesura.
LEZIONE 7 – COME SI COSTRUISCE UNA MAPPA MENTALE (parte 2): ora vedrai come avere più chiarezza e le utilità maggiori di questo straordinario strumento.
*LE APPLICAZIONI DELLE MAPPE MENTALI:
LEZIONE 8 – I PARADIGMI DELL’EDUCAZIONE (ESERCIZIO): ora prendi appunti usando una mappa mentale.
LEZIONE 9 – MAPPARE IN FASE DI ASCOLTO: ecco le regole utili per usare le mappe in fase di ascolto. Questo processo aumenta l’attenzione. Consiglio: usa il retro della mappa per inserire tutte le informazioni mnemoniche come tabelle, grafici, definizioni, formule, diciture ecc.
LEZIONE 10 – MAPPARE QUALSIASI LIBRO: dopo aver visto la procedura per la mappatura di qualsiasi testo osserva gli esempi di mappe mentali dei nostri allievi. Importantissimo: quante parole chiave riporti sulla mappa mentale dipende dalla tua capacità di sintesi. Se vuoi allenare la tua sintesi e riassumere fino a 50 pagine in un’unica mappa, guarda subito le lezioni della 4° parte dedicata al METODO DI APPRENDIMENTO
LEZIONE 11 – PRENDERE DECISIONI: prova a utilizzare questa strategia per prendere decisioni in modo più efficace. La mappa facilità il flusso di idee e un processo decisionale più solido e attento a tutti gli aspetti.
LEZIONE 12 – PARLARE IN PUBBLICO O INSEGNARE: come costruire e ricordare dei discorsi in pubblico valutando il tempo a disposizione, gli imprevisti e una maggiore chiarezza dei contenuti da illustrare.
LEZIONE 13 – CONTINUA LA PRATICA: una breve lezione per chiarire tutto quello che hai appreso grazie a questa prima parte di apprendimento rapido. A fine lezione troverai dei link per allenarti nel prendere appunti in fase di ascolto.
Consiglio: ricorda di mandare le mappe al tuo docente per ricevere indicazioni utili su come migliorare e feed-back pratici.
*CONSIGLI UTILI PER LE MAPPE MENTALI:
L’utilità delle mappe mentali è davvero notevole se si pensa che i primi ad utilizzarle sono stati i grandi geni del passato, come Leonardo (in una forma primordiale), e oggigiorno realtà come Nasa, Disney, Apple, Microsoft, BBC NEWS ecc. le utilizzano quotidianamente per gestire migliaia di informazioni.
Si stima che ad oggi oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo applica questo metodo. La loro versatilità è grande: oltre a ciò che hai appreso durante le lezioni le mappe si possono utilizzare per un brainstorming, per organizzare la settimana, per illustrare gli aspetti chiave di una negoziazione, per scrivere un ebook.
Per apprendere bene il metodo e renderlo naturale, segui lo schema delle TRE A
A – ACCETTARE: se non parti dalla consapevolezza che questo è il metodo migliore non lo accetterai mai. Molte persone non accettano il fatto che le loro strategie, anche se funzionano sul breve periodo, sono meno efficaci. Per migliorare basta un pizzico di umiltà e grande curiosità. Del resto fu proprio Einstein a dire: “Se fai sempre le stesse cose otterrai sempre gli stessi risultati”
A – APPLICARE: meglio fare tante mappe meno curate (quantità) che poche e di grande precisione (qualità). Già dopo aver realizzato 10 mappe mentali si inizia ad avere confidenza e si smette di essere impacciati. Arrivati a 30 mappe mentali ormai si tratta di un’abitudine. A 50 mappe mentali ormai sei un esperto!
A – ADATTARE: significa personalizzare, crearsi uno stile proprio e adattarlo ai propri gusti di stile. Alcune mappe sono più artistiche altre più schematiche, alcune sono più ordinate altre invece sono in apparenza caotiche. In effetti la mappa mentale riflette il nostro modo di pensare. Non troverai mai due mappe mentali identiche perché ogni persona è unica.
Il ruolo dei Visual è molto importante come avrai notato, perché coinvolge l’emisfero destro e rinforza il ricordo delle informazioni sui rami della mappa mentale.
“Una sola immagine vale più di mille parole” – Tony Buzan
Il 25% delle persone, durante un sondaggio, ha dichiarato di non possedere alcuna capacità di visualizzazione e più del 90% dice di essere geneticamente incapace di disegnare.
Uno studio recente invece ha confermato che chiunque abbia un cervello “normale” può imparare a disegnare. La ragione per cui moltissime persone credono di essere incapaci di creare immagini è dovuta al fatto che scambiano i primi scarabocchi come un fallimento.
Ti suggerisco quindi la lettura di questo articolo sul VISUAL THINKING: anche uno scarabocchio è molto efficace e se vuoi migliorare il tuo disegno segui gli esercizi proposti.
Inoltre ricorda che se hai la sensazione che le mappe mentali ti portino via tempo stai saltando qualche passaggio: vai a vedere la sezione dedicata al metodo e alla sintesi per capire come ridurre il numero delle parole chiave che riporti sui rami. L’attività del colorare e disegnare rilassa la mente e contemporaneamente imprime in memoria le informazioni. Questo è possibile grazie alla struttura radiale della mappa mentale, che facilita le associazioni, i collegamenti e il ripasso delle informazioni.
Quindi considera questo momento un investimento di tempo e rilassa la tua mente, ti stupirai di quello che succederà!
*2° PARTE DI APPRENDIMENTO RAPIDO:
La memoria svolge un ruolo fondamentale nella vita di tutti i giorni,
oltre che nello studio e sul lavoro. Impara le strategie di visualizzazione
e potenzia la creatività per accedere a tutto il tuo potenziale.
Stai per apprendere le mnemotecniche utilizzate dagli uomini con più memoria al mondo, i cui record sono consultabili all’interno del GUINNES WORL RECORDS
*MEMORIA:
COME SI ELIMINA LA RIPETIZIONE UNA VOLTA PER TUTTE?
LEZIONE 14 – COME FUNZIONA LA MEMORIA: scopri come si crea un ricordo e i 3 principi fondamentali della memoria.
LEZIONE 15 – PAROLE ASTRATTE (ESERCIZIO): scopri le regole per scomporre una parola astratta e renderla concreta e facile da memorizzare. Consiglio: mentre ascolti utilizza tutta la tua fantasia!
LEZIONE 16 – PAROLE ASTRATTE (ESERCIZIO): aumentiamo il livello di difficoltà. Qui facciamo riferimento a termini di chimica e medicina ma, capito come fare, potrai applicare la strategia a qualsiasi campo!
LEZIONE 17 – LA SUPER PAROLA (ESERCIZIO): vediamo come te la cavi con la memorizzazione di questa parola, ritenuta impossibile da tenere a mente perfino all’università di Pisa.
*GLI ACCESSORI PER IL TUO APPRENDIMENTO: DALLA FASE ALFA ALLA CREATIVITA’:
LEZIONE 18 – TECNICA DI RILASSAMENTO E CONCENTRAZIONE (ESERCIZIO): dopo aver capito che la FASE ALFA è lo stadio ideale per la concentrazione preparati a fare la tua prima sessione di rilassamento guidato.
Consiglio: trova un luogo silenzioso e privo di distrazioni per stare più tranquillo. Inoltre per creare l’aggancio mentale al rilassamento è necessario un periodo di 21-30 giorni. Se hai necessità di scaricare la traccia in formato mp3 scrivi una email e al tuo docente e ti manderà la traccia audio.
LEZIONE 19 – FOTOGRAFIA MENTALE (ESERCIZIO): il segreto per stimolare la memoria fotografica sono le domande. Più ne fai più entri nell’osservazione. Mettiti alla prova e cerca di ricordare la posizione e i dettagli di quasi 40 oggetti!
LEZIONE 20 – CREATIVITA’: scopri le funzioni dei due emisferi e lanciati in un turbinio di idee e intuizioni.
LEZIONE 21 – CREATIVITA’ (ESERCIZIO): il BRAIN STORMING è il modo migliore per sbloccare la tua creatività. Lascia divagare il pensiero e non mettere filtri alla tua immaginazione.
*MEGLIO UNA MEMORIA ORDINATA O LA PAROLA SULLA PUNTA DELLA LINGUA?
LEZIONE 22 – I SUONI FONETICI DI LEIBNIZ (ESERCIZIO): grazie a questo filosofo-matematico ci è giunta la strategia per trasformare i numeri in immagini. Scopriamo perché associare dei numeri a delle consonanti.
LEZIONE 23 – LA CONVERSIONE FONETICA (ESERCIZIO): mettiti alla prova nell’uso dei suoni fonetici convertendo le parole in numeri.
LEZIONE 24 – CREA UNO SCHEDARIO MENTALE (ESERCIZIO): ora grazie alle precedenti lezioni puoi costruire all’interno della tua memoria un vero e proprio SCHEDARIO per ordinare le informazioni come in un grande magazzino.
LEZIONE 25 – IMPARA LO SCHEDARIO MENTALE (parte 1): rilassati e apprendi le schede dalla 1 alla 30
LEZIONE 26 – IMPARA LO SCHEDARIO MENTALE (parte 2): rilassati e apprendi le schede dalla 31 alla 70
LEZIONE 27 – IMPARA LO SCHEDARIO MENTALE (parte 3): rilassati e apprendi le schede dalla 71 alla 100
LEZIONE 28 – IL COLLANTE DELLA MENTE: per creare delle associazioni utilizza la strategia P.A.V. e fissa in modo indelebile nella tua memoria ciò che apprendi. P.s. dopo aver visto la lezione, ti sarà di conforto sapere che abbiamo avuto anche un prete come allievo e anche lui usa questa strategia 😀
LEZIONE 29 – ELENCHI DI INFORMAZIONI (ESERCIZIO): dopo aver memorizzato le parole della lezione prova subito ad applicare la tecnica nel tuo apprendimento. Potresti ricordare elenchi e procedure di qualsiasi tipo, to do list, cose da fare sul lavoro ecc. Consiglio: se vuoi esercitarti utilizza il PDF sulle 100 parole astratte a fine lezione.
*UN MONDO FATTO DI NUMERI:
LEZIONE 30 – RICORDARE I NUMERI: cerca di trasformare i numeri in immagini semplici e concrete. Fai pratica con i numeri proposti nella lezione e poi sperimenta: il tuo pin, password ecc.
LEZIONE 31 – 30 CIFRE IN 2 MINUTI (ESERCIZIO): la fantasia è la chiave per riuscire in questa impresa. Segui la lezione e divertiti in questo esercizio che ha dell’incredibile: ricordare un numero di 30 cifre in appena 2 minuti!
LEZIONE 32 – LE DATE DI STORIA (ESERCIZIO): scopri come memorizzare facilmente qualsiasi avvenimento storico o data relativa a personaggi famosi (ma va bene anche per l’anniversario della moglie!)
LEZIONE 33 – NUMERI DI TELEFONO E CELLULARE (ESERCIZIO): nel caso tu non abbia carta e penna per ricordare un numero di telefono.
LEZIONE 34 – TUTTO IL CALENDARIO DELL’ANNO IN TESTA (ESERCIZIO): pensa che ti basterà una semplice frase per sapere a memoria tutti i giorni dell’anno. Consiglio: dopo aver capito come fare trova una frase per l’anno 2017
LEZIONE 35 – GLI ELEMENTI DI UNA FORMULA (ESERCIZIO): sfruttando la memoria visiva trasforma numeri, lettere e segni in immagini. Consiglio: se devi imparare delle formule creati dei CLICHET MENTALI già pronti consultando l’allegato a fine lezione.
LEZIONE 36 – FORMULE DI MATEMATICA (ESERCIZIO): ricorda queste formule. Ricorda che la fase di memorizzazione è utile soprattutto per ricordare i dettagli e i particolari (la formula va prima capita).
LEZIONE 37 – FORMULE DI CHIMICA (ESERCIZIO): cerca di ricordare la struttura delle formule e crea delle associazioni efficaci.
*I VOCABOLI DELLE LINGUE STRANIERE:
LEZIONE 38 – COME RICORDARE I VOCABOLI: cerca di capire il procedimento per l’apprendimento dei vocaboli. La struttura portante di una lingua sono proprio i vocaboli. Consiglio: per approfondire l’apprendimento delle lingue segui le DIRETTE VIDEO LIVE oppure contatta il tuo istruttore e crea con lui un programma personalizzato!
LEZIONE 39 – COME RICORDARE I VOCABOLI (ESERCIZIO): apprendi dei nuovi vocaboli e fai pratica utilizzando IL PDF a fine lezione. Troverai vocaboli in 8 lingue diverse!
LEZIONE 40 – TIRIAMO LE SOMME: una breve lezione per chiarire tutto quello che hai appreso grazie a questa seconda parte di apprendimento rapido.
*CONSIGLI UTILI SULLE TECNICHE DI MEMORIA:
Tutti noi abbiamo una memoria visiva ma non tutti la sfruttiamo al meglio. La visualizzazione, come avrai notato, è il processo che permette di creare un ricordo duraturo senza ripetere le informazioni.
Ecco alcuni spunti utili per creare delle immagini più nitide e chiare nella tua mente:
• UTILIZZA I 5 SENSI: puoi creare l’immagine di un cane immaginando una diversa razza: San Bernardo, pittbull, husky, chihuahua ecc. (VISTA). Puoi pensare al suono dell’abbaiare (UDITO). Puoi pensare alla sensazione che avverti accarezzando il pelo dell’animale (TATTO). Puoi pensare all’odore del cane se è puzzolente perché randagio o profumato perché curato (OLFATTO). Puoi immaginare che sapore ha un croccantino per cani (GUSTO). Noi entriamo in contatto con la realtà tramite i 5 sensi, ma attraverso i sensi nella nostra mente si forma sempre un’immagine. Inizialmente esercitati nel creare le immagini usando tutti e cinque i sensi, poi individua il tuo senso principale e sfrutta maggiormente quello (si chiama CANALE PREFERENZIALE).
• ALLENA LA CREATIVITA’: l’esercizio del Brain Storming accelera il flusso di idee e rimuove i filtri dell’emisfero razionale. Facendo questo esercizio aumenterà la tua velocità nel trovare nuove immagini e la tua fantasia nel creare delle associazioni paradossali!
• VERIFICA SEMPRE IL RICORDO: tutte le volte che usi un’immagine per memorizzare una parola assicurati sempre di verificare che il collegamento funzioni. Puoi usare la frase “Questa immagine … corrisponde a…” Ti faccio un esempio: “Le immagini FANTA e ASIA corrispondono alla parola FANTASIA” (faccio riferimento alle lezioni sulle parole astratte). In questo modo ricorderai la parola giusta e non farai confusione tra le varie immagini che hai in mente.
Visualizzare deve diventare una nuova abitudine come in passato, probabilmente, lo è stato ripetere e riscrivere all’infinito. Le prime volte potrebbe non essere naturale visualizzare anzi, alcune persone mi dicono di non riuscire a farlo e di stancarsi molto nel creare le immagini. Questo in parte è vero perché creare delle immagini coinvolge la corteccia prefrontale e aumenta il consumo di energia nel nostro corpo (attività mentale maggiore).
Quindi le buone notizie sono 2:
1. Se la testa è indolenzita la stai usando: forse prima la usavi troppo poco o, in alcuni casi, non la usavi da diverso tempo.
2. Dopo poco tempo il processo diventa naturale. Proprio come quando si riprende attività fisica dopo mesi o anni di inattività: all’inizio il corpo ne risente ma, superato lo sforzo iniziale, i benefici sono tantissimi.
Oltre a divertirsi molto e ridurre la noia e la monotonia del ripetere le informazioni a pappagallo, se ci pensi, la differenza più grande è che la visualizzazione coinvolge entrambi i due emisferi e quindi la tua mente lavora in simultanea: la logica nel momento in cui capisci le informazioni e ragioni sul significato (EMISFERO SINISTRO) e la creatività quando crei il ricordo (EMISFERO DESTRO).
Importantissimo: una volta creato il ricordo le associazioni tendono a dissolversi. Ricordati che la funzione della tecnica è costruire velocemente il ricordo e quindi possiamo paragonare le associazioni P.A.V. a delle IMPALCATURE. Una volta che il palazzo è costruito (l’informazione da ricordare) le impalcature si possono togliere (le immagini e le associazioni P.A.V.).
*3° PARTE DI APPRENDIMENTO RAPIDO:
Per migliorare la tua lettura ti servirà un periodo di 15 – 20 giorni
L’allenamento che farai sarà divertente, salutare per il tuo occhio e alla fine ti stupirai del risultato ottenuto. Ricorda che ti servirà un pizzico di pazienza.
I grandi monumenti non si costruiscono in un solo giorno.
Ne vale davvero la pena per il traguardo che ti aspetta: aumentare la velocità di lettura mantenendo invariata la comprensione.
*LETTURA:
INIZIAMO: SIAMO SICURI CHE SI PARTE SEMPRE DALLA BILANCIA?
LEZIONE 41 – INTRODUZIONE: prima di cominciare a migliorare la tua lettura assicurati di capire come agire nel modo migliore. Importantissimo: stampa il MANUALE DI LETTURA che trovi in allegato in formato PDF nella lezione.
LEZIONE 42 – TEST INIZIALE DI LETTURA (1° SESSIONE DI LETTURA): comincia a valutare il tuo punto di partenza. Segui le indicazioni e prendi con te un orologio dotato di cronometro per segnare il tempo di lettura, poi rispondi al questionario e valuta la comprensione del testo.
LEZIONE 43 – I PARAMETRI DELLA LETTURA: P.a.m. (parole al minuto), C (comprensione) e R (rendimento). Scopri come calcolare questi parametri, ti aiuteranno a tenere nota dei tuoi progressi mano a mano che vai avanti. Consiglio: usa la calcolatrice. Dopo riporta i valori ottenuti sulla TABELLA RIASSUNTIVA FINALE.
*ALLENATI: COSA FARESTI PRIMA DI CORRERE UNA MARATONA?
LEZIONE 44 – I FONDAMENTALI: come funziona la lettura e come si può davvero allenare con semplici esercizi oculari.
LEZIONE 45 – ALLENA LA VELOCITA’ DI SPOSTAMENTO (easy): divertiti e fai pratica sui percorsi oculari. E se vuoi utilizzare un metronomo puoi utilizzare quello di google, basta fare clic su>>> METRONOMO
LEZIONE 46 – ALLENA LA VELOCITA’ DI SPOSTAMENTO (hard): divertiti e fai pratica sui percorsi oculari. Alla fine della lezione ti verrà spiegato il PALMING, un semplice modo per rilassare i muscoli degli occhi a fine allenamento.
LEZIONE 47 – AUMENTA LA PERCEZIONE: scopri e ricopri subito le sequenze. Ma ricordati che più errori fai e più ti stai allenando, meno ne fai e più ti stai risparmiando. Sfida i tuoi limiti senza paura di sbagliare!
LEZIONE 48 – AMPLIA IL TUO CAMPO DI MESSA A FUOCO: si qui ci vuole pazienza ma ne vale davvero la pena. Già solo questa abilità ti consentirà di dimezzare i tempi di lettura. Importantissimo: costruisci il ROMBO FAI DA TE per allenarti su ogni testo.
LEZIONE 49 – TOMBOLA DELLE PAROLE: questo gioco in realtà serve per vedere se hai davvero allenato le tue abilità. Quindi non sottovalutarlo e quando la trovi la parola non gridare TOMBOLA!
LEZIONE 50 – ABITUDINI SANE PER LEGGERE: alcuni consigli semplici e concreti sulla postura corretta per leggere, distanza a cui tenere i testi, ambiente e illuminazione.
*3, 2, 1, VIA! VERSO L’INFINITO E OLTRE…
LEZIONE 51 – COMPRENSIONE IN ASSENZA DI LETTERE: attraverso l’esperienza e l’intuizione la nostra mente è in grado di dare un significato anche se non legge interamente le parole. Prova a vedere se è vero.
LEZIONE 52 – STILI DI LETTURA: per ogni formato di testo esiste una tipologia di lettura ben differente. Scopri e sperimenta gli 8 STILI DI LETTURA più utili per leggere.
LEZIONE 53 – TUTTA QUESTIONE DI TEMPI (2° SESSIONE DI LETTURA): ricorda che la cosa più importante è abituare il tuo occhio agli stili di lettura appresi. Non concentrarti sul capire ma muovi l’occhio come non hai mai fatto prima d’ora.
LEZIONE 54 – TUTTA QUESTIONE DI TEMPI (3° e 4° SESSIONE DI LETTURA): continua la lettura a tempo. Ricorda che il tempo può diventare un tuo allenato se segui le indicazioni 😀
LEZIONE 55 – GESTISCI L’ACCELLERAZIONE (5° SESSIONE DI LETTURA): terminata la lettura ascolta bene in cosa consisterà l’allenamento dei prossimi 4 giorni. Come viene insegnato nei corsi di GUIDA SICURA, la velocità può essere gestista se sai come fare. Adesso tocca a te mettere il turbo ai tuoi occhi.
LEZIONE 56 – TEST INTERMEDIO DI LETTURA (6° SESSIONE DI LETTURA): Siamo a metà strada: segui le indicazioni e prova a vedere i frutti del tuo allenamento. Dopo riporta i valori ottenuti sulla TABELLA RIASSUNTIVA FINALE.
*IL TRAGUARDO E’ VICINO: GLI ULTIMI METRI PRIMA DELLA VITTORIA!
LEZIONE 57 – LA LETTURA ATTIVA (7° e 8° SESSIONE DI LETTURA): scopri come focalizzare la concentrazione grazie alle giuste domande e a un approccio alla lettura dinamico.
LEZIONE 58 – LA LETTURA ATTIVA (9° e 10° SESSIONE DI LETTURA): terminate le letture ascolta bene in cosa consisterà l’allenamento dei prossimi 4 giorni. Questa volta l’intento sarà creare un nuovo approccio al testo. Velocità, concentrazione e comprensione. Prova a raccontare ad alta voce o a riscrivere quello che hai capito e divertiti nel farlo.
LEZIONE 59 – TEST FINALE DI LETTURA (11° SESSIONE DI LETTURA): Siamo alla fine: segui le indicazioni e prova a vedere i frutti del tuo allenamento. Dopo riporta i valori ottenuti sulla TABELLA RIASSUNTIVA FINALE.
LEZIONE 60 – FESTEGGIAMO E TIRIAMO LE SOMME: valutiamo assieme il tuo cammino. Ricorda che questo rappresenta non il punto di arrivo, ma il punto di partenza. In fondo al tuo manuale di lettura abbiamo aggiunto una sezione con delle LETTURE EXTRA, puoi continuare la pratica per altri giorni se vuoi 😀
*CONSIGLI UTILI PER LA LETTURA VELOCE:
I primi benefici che tutti riscontrano nel leggere sono quelli derivanti dall’allenamento delle abilità oculari. La SESSIONE DI ALLENAMENTO (che comprende le lezioni dalla 44 alla 48) puoi rifarla tutte le volte che vuoi. Gli esercizi sono stati ideati da optometristi e quindi è possibile migliorare la qualità della lettura in maniera semplicissima e divertente. Del resto quante volte hai mai allenato i muscoli attorno al tuo occhio?
Gli stili di lettura invece sono una cosa che va allenata non su libri di studio o lavoro, ma su libri in cui non hai alcun interesse a comprendere i contenuti (Meglio libri già letti ma anche volumi mai aperti prima d’ora e noiosissimi). Mi spiego meglio: provare subito su libri che ci interessa apprendere rischierebbe di creare uno stress inutile e abbandonare il buon lavoro già iniziato.
Riascolta, se servisse, la lezione 53 in cui riflettiamo su come incrementare il RENDIMENTO curando prima la velocità e dopo la comprensione. E sottolineo prima la velocità e dopo la comprensione.
Del resto non si possono fare due cose in contemporanea (regola che vale anche per le donne!).
Quindi leggendo libri inutili ci si concentra davvero su questo processo di miglioramento efficace.
Terminato il percorso potrai applicare finalmente alla lettura dei testi che ti interessa apprendere e studiare.
*4° PARTE DI APPRENDIMENTO RAPIDO:
Questa sezione è dedicata al metodo di apprendimento, utile nell’approccio a qualsiasi testo e manuale.
Puoi cominciare subito da questa parte: noterai già una maggior chiarezza, soprattutto nel gestire grandi quantità di informazioni con un alta precisione e qualità.
CONSIGLIO: riguarda questa parte dopo aver completato tutte le lezioni precedenti (dalla 1 alla 60), l’impatto sarà ancora più alto.
Infatti è probabile che, avendo appreso davvero bene tutte le strategie, tu capisca meglio alcuni passaggi. Come rivedere un bel film la seconda volta: c’è sempre qualche particolare che potresti capire meglio dopo aver visto qual è la conclusione della storia. E comunque non è un film giallo, dove, se cominci dalla fine, perdi il sapore della sorpresa 😀
*IL METODO DI APPRENDIMENTO:
RIASSUMERE TANTISSIMI CONCETTI IN POCHE PAROLE: DOV’E’ IL SEGRETO?
LEZIONE 61 – APPROCCIO AL TESTO: segui con attenzione la logica di questi passaggi, è nostra abitudine non dare nulla per scontato quando si parla di metodo di studio.
LEZIONE 62 – RAGIONA USANDO LA SINTESI: qui capirai come ricercare ed estrapolare le parole chiave corrette. Ricorda che se vuoi essere un bravo memorizzatore devi prima essere un bravo sintetizzatore!
LEZIONE 63 – LE VACANZE IN BARCA (ESERCIZIO: lettura e sintesi): metti in pratica quanto appreso nelle lezioni precedenti, come te la cavi con la sintesi?
LEZIONE 64 – LE VACANZE IN BARCA (ESERCIZIO: verifica delle parole chiave): confrontati per capire le giuste parole da utilizzare ma soprattutto la giusta procedura da utilizzare in futuro.
LEZIONE 65 – I PERCORSI VISIVI (LA SEQUENZA DI IMMAGINI E I LOCI CICERONIANI): questo è il passaggio decisivo per ricordare ciò che hai letto. Converti le parole in immagini e associale tra loro sfruttando un collegamento di tipo P.A.V. Oppure sfrutta la strategia ideata da Cicerone e più attuale di quanto pensi.
LEZIONE 66 – I PERCORSI VISIVI (LE STANZE E IL CORPO UMANO): una volta intuito il loro funzionamento sperimenta quello che ti sembra più utile. Le mappe mentali per i testi sfruttano le parole chiave e, anche se rientrano nei percorsi visivi, sono ampiamente trattate nella 1° parte ORGANIZZAZIONE MENTALE.
*COME RICORDARE UNA DEFINIZIONE SENZA RIPETERE COME UN PAPPAGALLO?
LEZIONE 67 – PAROLE E NUMERI (ARTICOLI DI CODICE): come tenere a mente migliaia di articoli senza confondersi e divertendosi. Importantissimo: prima di seguire la lezione assicurati di aver appreso la CONVERSIONE FONETICA, nella sezione tecniche di memoria.
LEZIONE 68 – TUTTO A MENTE PAROLA PER PAROLA (ARTICOLI DI CODICE): qui capirai come ricordare intere definizioni parola per parola, sfruttando la VISUALIZZAZIONE. Lo stesso procedimento può essere applicato a qualsiasi campo (oltre al diritto). Consiglio: puoi seguire la lezione anche se non conosci la conversione fonetica (basta solo saltare le immagini per i numeri degli articoli durante l’esercizio).
*CONSIGLI UTILI PER LA SINTESI:
La sintesi è una delle abilità fondamentali per un buon apprendimento. Se stai affrontando un libro che
contiene centinaia, se non migliaia di pagine, potrebbe essere molto efficace utilizzare questa divisione:
CAPITOLO > PARAGRAFO > CONTENUTO
L’ESTRAZIONE delle parole chiave è molto utile ai fini della sintesi. Ricorda sempre di cerchiare (e non sottolineare) le parole sul testo, per creare l’effetto zoom. Sottolineare intere frasi o più parole non serve a niente. Se ti rendi conto di non essere molto sintetico, all’inizio puoi fare la VERIFICA delle parole chiave su un foglio a parte (e solo dopo cerchia le parole chiave sul testo). Quando sarai diventato più sintetico ritorna a lavorare direttamente sul testo.
Domandati sempre: di quali parole posso fare a meno? Quali sono le parole indispensabili?
Quindi dopo aver trovato le parole chiave in un paragrafo c’è la fase di MEMORIZZAZIONE: parti dalla parola chiave del titolo del paragrafo e collega tutte le parole chiave del contenuto, sfruttando la tecnica della sequenza di immagini (p.a.v.) in modo da creare un DISCORSO LOGICO.
1° OBIETTIVO: Partendo dalla parola chiave del titolo del paragrafo dovrai riuscire a fare un discorso senza avere il libro sottomano (se il paragrafo è molto lungo puoi fare la stessa cosa partendo dal titolo del sotto-paragrafo).
2° OBIETTIVO: Dopo che hai memorizzato tutti i contenuti dei paragrafi, seguendo la tecnica della sequenza di immagini, dovrai memorizzare tutti i titoli dei paragrafi che compongono il capitolo: potrai riportarli su una mappa mentale (che così può contenere anche 50 pagine di uno o più capitoli) oppure memorizzarli con la tecnica delle stanze o dei loci ciceroniani.
Così facendo impari a staccarti dal testo e ad affidarti di più alla tua capacità di ricordare.