Abbiamo già avuto modo di sottolineare che esistono diversi modi di avvicinarsi al testo e dipendono dal tipo di struttura utilizzata dall’autore, così come anche dall’obiettivo che vogliamo raggiungere.
Vediamo insieme alcuni tipi di lettura, in relazione a ciò che cerchiamo di ottenere.
LETTURA ESPLORATIVA
Serve per ottenere il maggior numero di informazioni al primo contatto con il testo oggetto di studio.
Ci sono alcune informazioni utili che sintetizzano il senso del testo e sono messe in evidenza dall’autore:
- il titolo è la sintesi estrema del libro;
- il nome dell’autore racchiude in sé anche la storia dell’autore stesso, il periodo storico e il filone di pensiero, se conosciuto;
- l’introduzione chiarisce il punto di vista da cui l’autore è partito nella stesura del testo;
- l’indice suddivide il libro in parti e quindi in macro categorie;
- i titoli dei capitoli sono le sottocategorie dei macro argomenti dell’indice;
- schemi e figure hanno un grande potere di sintesi e di chiarezza rispetto agli argomenti più articolati.
Prendere confidenza con la struttura del testo è utile per capire meglio i contenuti: per decidere quali parti vanno approfondite e quando è meglio farlo.
LETTURA SOMMARIA
Corrisponde alla lettura di supervisione che abbiamo proposto nella tecnica di studio dei testi, consiste in una lettura molto rapida e con campo visivo molto allargato in modo da comprendere grandi porzioni di testo.
Nonostante la versione originale di questo tipo di lettura preveda un tipo preciso di spostamento degli occhi, il consiglio è quello di mantenere un campo visivo molto esteso ma con uno stile che ti faccia sentire sicuro di cogliere quantomeno i dati più importanti.
Questo ti permetterà di decidere quali informazioni approfondire in un secondo momento.
Questo tipo di lettura molto veloce serve anche alla ricerca di informazioni contenute in elenchi, come ad esempio un nome e un numero della guida telefonica; in questi casi si superano spesso le mille parole al minuto, anche se non ci si fa caso perché non la si considera una lettura.
LETTURA APPROFONDITA
Corrisponde alla lettura critica, quella in cui si approfondiscono gli elementi di maggior interesse e si estrapolano i punti chiavi da assimilare.
In questo caso la velocità sarà più bassa rispetto alle precedenti tecniche di lettura ma sempre molto elevata: dobbiamo ricordare che per capire bene non è necessario andare piano.
Se durante la lettura sommaria siamo ricorsi alle matite colorate per segnalare i concetti interessanti e dare una gerarchia, allora durante la lettura approfondita potremo servirci di queste indicazioni per un maggior impatto visivo e mnemonico.
LETTURA CONTROLLATA
Questo tipo di lettura si situa tra la lettura sommaria e quella approfondita e ha lo scopo di rispolverare concetti già visti ma non più freschi nella memoria.
Ti consiglio un ritmo piuttosto sostenuto che si riduce solo in quei punti che contengono le informazioni da ripassare; rappresenta un punto di equilibrio.